Il topinambur è una pianta che di solito cresce spontanea ma che può anche essere coltivata. Nasce in Canada e fu portata in Europa con i primi viaggi oltreoceano. In Italia cresce in maniera spontanea un po’ dappertutto: lungo i corsi d’acqua, nei campi incolti e ai margini delle strade di campagna. Io l’ho usata assieme ai carciofi e le patate per realizzare una torta di verdura.
Ingredienti:
Per la sfoglia (pasta matta)
• 250 gr di farina ’00
• 100 gr di acqua frizzante a
temperatura ambiente
• 4 cucchiai d’olio
extravergine
• sale
Ingredienti per il ripieno:
- 250 g di topinambur
- 2 carciofi
- 80 g di patate
- 4 cucchiai di olio
- 1 spicchio d’aglio
- 1 cucchiaio di parmigiano sale
- pepe
- 1 ciuffo di prezzemolo
- 1 limone (succo)
Disponete la farina a
fontana, aggiungetevi l’acqua frizzante, l’olio e il sale. Impastate con le
mani partendo dal centro e inserendo a poco a poco farina laterale verso le
parti liquide:
Impastate raccogliendo tutti
gli ingredienti con movimenti energici fino ad ottenere un panetto liscio e
omogeneo. Pennellatelo di olio extravergine e sigillate in una pellicola per
alimenti.
Lasciate riposare 30 prima di
stendere l’impasto.
Trascorso il tempo indicato,
servitevi di un piano di lavoro freddo per tirare la sfoglia. Non sarà
necessario aggiungere farina. La Pasta Matta è particolarmente elastica e si
stenderà facilmente con l’aiuto del matterello.
. In una casseruola versate i
restanti 2 cucchiai di olio con l’altra metà dell’aglio. Scaldate, poi
aggiungete i topinambur scolati e la patata sbucciata e affettata. Unite acqua
a filo e cuocete a fiamma media fino a rendere i topinambur molto morbidi.
Aggiungete sale, pepe e prezzemolo tritato. Unite altra acqua se dovesse
ridursi troppo.
Quando i topinambur sono cotti riduceteli a
crema con un mixer a immersione. La purea dovrà essere piuttosto densa.
Amalgamate il parmigiano e i carciofi.
Stendete la pasta matta e foderatevi uno
stampo unto e infarinato. Rifilate i bordi, poi riempite con il ripieno a base
di carciofi e topinambur e livellate. Decorate la torta con la restante pasta matta.
Cuocete la torta salata con
topinambur e carciofi in forno preriscaldato a 180° per 30-40 minuti.
Album che definirei Brit-Rock Psichedelico. Quando uscì nel 1996
questo album fece il botto soprattutto in Inghilterra ma trovando ampi consensi
anche fuori dai confini inglesi. E giustamente direi. Questo disco suona fresco
e attuale ancora oggi. Forse perchè anche oggi come 20 anni fà si è tornati a
guardare a sonorità anni 60, perche la psichedelia è sempre attuale, perchè
calibrati riferimenti hard rock fanno ancora effetto. O forse perchè quando un
album è bello resiste all'usura del tempo. Sarà per tutti questi motivi o altri
ancora ma "K" è un ottimo concentrato di pop music, hard rock,
psichedelia, atmosfere indiane e funziona che è un piacere. Perchè tutto questo
calderone sonoro profuma di citazionismo storico sentito, di materiale conosciuto
e maneggiato con rispetto. Nelle canzoni di “K” si trovano tracce anche del
primo hard rock inglese, come Led Zeppelin e Deep Purple. Il disco viene
ristampato nell’anno successivo con un bonus cd contenente la cover di “Hush”,
pezzo composto da Joe South e diventato primo singolo pubblicato dai Deep
Purple, alla cui versione i Kula Shaker si sono maggiormente ispirati.Emerge nell’album la devozione per Hendrix, Traffic e Beatles. “Hey
Dude", "Tattva", "Govinda", "Grateful When You're
Dead" fanno ballare, e nel resto del disco la qualità delle canzoni
mantiene un livello omogeneo di alto gradimento.Tutto ciò permette l'ascolto di quest'album sia da chi cerca qualcosa pop ma anche da chi vuole qualcosa non propriamente detto commerciale.
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