Invitare qualcuno a pranzo vuol dire incaricarsi della felicità di questa persona durante le ore che egli passa sotto il vostro tetto. Anthelme Brillat-Savarin, Fisiologia del gusto, 1825
...per la cena di stasera risotto autunnale con i due ingredienti principali che si combinano meravigliosamente insieme!
Ingredienti per 4 persone:
400 g di zucca
150 g di castagne lessate, spellate e triturate
1 scalogno
320 g di riso vialone nano
4 foglie di salvia
150 g di fontina
1 l di brodo vegetale
olio extravergine d'oliva
1 cucchiaio di margarina vegetale
sale
pepe
Song: "Gone daddy gone" Violent Femmes
Decorticare la zucca e ridurla in tocchettini. Far appassire lo scalogno tritato in una casseruola con 2 cucchiai di olio per un paio di minuti. Unire la zucca e le castagne e lasciar cuocere per 5/10 minuti. Aggiungere il riso, regolare di sale e pepe e lasciarlo tostare; portare a cottura aggiungendo un mestolo di brodo caldo alla volta, mescolando in continuazione. A fine cottura mantecare con un cucchiaio di margarina, aggiungere la fontina tagliata a cubetti, la salvia sminuzzata, mescolare e lasciar riposare il risotto qualche minuto prima di servire.
..giornata piovosa..il piccolo dorme e a me è venuta voglia di cucinare qualcosa di "invernale"..
Ingredienti
4 patate grosse
1 uovo
80 gr. di pancetta a cubetti
80 gr. di fontina tagliata a cubetti
1 piccola cipolla
olio extra vergine d'oliva q.b.
parmigiano grattuggiato q.b.
sale q.b.
pepe q.b.
burro q.b.
Song: "Rain" The Beatles
Lavare e far bollire le patate in acqua salata e scolarle quando saranno al dente lasciandole poi raffreddare. A parte scaldare 2 cucchiai d'olio in un tegame anti anderente e soffriggervi la cipolla tagliata fine. Aggiungere la pancetta e lasciar insaporire qualche minuto, o comunque fino a quando la pancetta non risulti ben rosolata. Tagliare le patate a metà nel senso della lunghezza e svuotarle con l'aiuto di un cucchiaino o di un piccolo scavino, raccogliendo la polpa in una terrina. Aggiungere la pancetta alle patate raccolte, la fontina, 1 uovo, sale e pepe ed amalgamare bene in tutto. Riempire le patate con il composto e adagiarle in una pirofila da forno unta di burro e cospargene la superficie con del parmigiano grattuggiato. Cuocere in forno caldo, circa 200° C, fino a quando non risulteranno ben dorate in superficie e la fontina bella filante
Questa è una di quelle ricette che nascono per caso, in quei giorni in cui apri il frigo per preparare il pranzo e dentro ci trovi una zucchina, un peperone e delle acciughe..stop! Ho unito i tre ingredienti ed è venuto fuori un condimento ottimo per la pasta, soprattutto per le orecchiette, i cavatelli e altra pasta fresca ma anche un contorno sfizoso..
Ingredienti:
2 zucchine
1 peperone giallo
5 filetti di acciughe sott'olio
2 spicchi d'aglio
prezzemolo
olio extravergine d'oliva
sale
Song: "I've told every little star" Linda Scott
Sciogliere in padella a fuoco basso i filetti d'acciughe con un cucchiaio di olio extravergine d'oliva. Pulire e tagliare a piccoli pezzi le zucchine e l'aglio, svuotare i peperoni dai semi e tagliarli a striscioline.
Aggiungere le verdure alle acciughe, mettere un coperchio e cuocere a fuoco basso per una decina di minuti, controllando sempre che le verdure non si attacchino (se risultassero troppo asciutte aggiungere un pò d'acqua). A fine cottura assaggiare e salare a piacere, poi aggiungere una spolverata di prezzemolo..
...questa è una ricetta che faccio spesso in autunno, è molto delicata e ogni volta che la propongo agli amici ne sono entusiasti!
Ingredienti:
Arrosto di pollo (o lonza, a vostra scelta!)
2 fette di pancetta spesse
tre carote
2 cipolle
due mele
2 cucchiai d'olio evo
una tazza di brodo vegetale
sale
pepe
song: "Autumn Leaves" Chet Baker's
Preparare l'arrosto arrotolando la fesa di pollo e ponendovi sopra le fette di pancetta, poi legare il tutto ben stretto con lo spago da cucina (in alternativa comprate l'arrosto già preparato dal macellaio di fiducia!). In una pentola capiente, scaldare 2/3 cucchiai (da minestra) di olio insieme con le carote tagliate a pezzi, cipolla tagliata a rondelle e le mele sbucciate e tagliate grossolanamente. Quando il composto avrà assunto un colore dorato, inserire nella pentola l'arrosto. Far rosolare la carne da ambo i lati e dopo 5/6 minuti aggiungere 2 bicchieri di vino bianco. Completare con un rametto di rosmarino, del sale e del pepe fresco. Far cuocere l’arrosto per 45/50 minuti a fuoco medio, facendo attenzione che non si asciughi troppo (in tal caso utilizzare un mestolo di brodo vegetale per bagnarlo), poi toglierlo dalla pentola, tagliarlo a fette e sistemarle in un vassoio da portata. Passare il fondo di cottura dell'arrosto con il minipimer ad immersione, per formare una crema densa da cospargere sulle fette d'arrosto...
...ieri ho aperto il frigo e mi sono trovata davanti il deserto.. ma con una zucchina e tante erbette aromatiche sono riuscita a fare un primo veloce e veramente gustoso!
Ingredienti:
450 g di tagliatelle paglia e fieno
un cucchiaino di rosmarino
un cucchiaino di salvia
un cucchiaino maggiorana
un cucchiaino di timo
un cucchiaino di menta,
qualche foglia di basilico
una zucchina
2 spicchi d'aglio,
4 cucchiai di olio,
sale
Song: "Come and stay with me" Marianne Faithfull
Mettere abbondante acqua in una pentola e, appena bolle, salarla e buttarvi le tagliatelle. Mentre cuociono, preparare il condimento. Versate l'olio in un tegamino e unire gli spicchi d'aglio sbucciati e tagliati in piccoli pezzi . Rosolare poi aggiungete tutte le erbe secche e la zucchina tagliata a julienne. Aggiungere un mestolo di acqua di cottura e far ritirare il sughetto, salare . Quando le tagliatelle saranno al dente scolarle, e travasarle nella padella del sugo alle erbe per saltarle qualche secondo. Mescolare e servire subito ben caldo...
..una cara amica mi ha regalato lo stampo per plum cake e per inaugurarlo ho provato questa ricetta..
Ingredienti:
1 porro medio grande
3250 gr di zucchine
150 gr di farina di ceci
2 cucchiai di ceci in scatola
150 gr di farina tipo 0
3 cucchiai di olio extravergine d'oliva
un cucchiaio di salsa di soia
220 ml di latte d'avena
un cucchiaio di erbette (timo e maggiorana)
2 cucchiaini di lievito in polvere istantaneo per torte salate (8 g)
1/2 cucchiaino di sale
Song: "Rhythm of the falling rain" The Cascades
Preriscaldare il forno a 180°. Tagliare il porro a rondelle e grattugiare finemente le zucchine , farli appassire a fuoco basso con un cucchiaio d'olio e la salsa di soia. Quasi a fine cottura aggiungere le erbette e cuocere per altri 2 minuti. Sminuzzare grossolanamente i ceci in scatola.
In una ciotola unire le farine e il sale, aggiungere il latte , l'olio rimanente e il lievito. Mescolare delicatamente e aggiungere le zucchine, il porro e i ceci sminuzzati.Lavorare per bene e trasferire in una forma da plumcake rivestita di carta da forno. Infornare per 40-45 minuti fino a quando il cake sia ben dorato all'esterno..
Il 19 di marzo è la festa del patrono della mia città e nei giorni che precedono la grande fiera in ogni pasticceria si trovano questi fantastici dolci.. ho provato a realizzarne una versione vegan e devo dire che non sono niente male..la preparazione è un pò lunga ma ne vale la pena!!
Per la pasta choux
•200 ml d’ acqua
•200 ml di Latte di soia
•150 gr di Farina 00
•50 gr di margarina
•Mezza bustina di lievito per dolci
•Scorza di mezzo limone
•3 cucchiai di Maizena
•40 gr di zucchero
•1 pizzico di sale
Per la crema
•Mezza tazza di farina
•2 tazze di latte di soia
•1/3 di tazza di zucchero
•1 cucchiaio di succo di limone
•Scorza di limone
•½ stecca di Vaniglia
Song: " Just one look" Doris Troy
Per prima cosa dovete preparare una tradizionale pasta choux per cui fate bollire in un pentolino acqua, sale e burro vegetale. Aggiungete poi la farina e amalgamate con le fruste aggiungendo poi anche gli altri ingredienti: maizena, zucchero, limone e lievito. Man mano che amalgamate l’impasto si stacca dai bordi. Versatelo in una sac à poche, create delle palline e cuocete in forno a 200° per 30 minuti.
Mentre cuociono i bignè, dedicatevi alla preparazione della crema pasticciera veg. Mescolate mezza tazza di farina con mezza tazza di latte di soia e lasciate riposare; intanto mescolate zucchero, sale e il latte vegetale restante. Unite i due composti e fate cuocere tutto a fuoco lento per 5 minuti. Unite poi scorza e succo di limone e vaniglia. Mescolate e fate riposare in frigo per 1h.
Una volta pronti tutti gli ingredienti (bignè e crema) non vi resta che assemblare le vostre zeppole di San Giuseppe vegan. Con una sac à poche riempite con la crema ciascun bignè di pasta choux partendo dal fondo; in alternativa potete anche tagliarli e farcirli direttamente. Infine decorate con zucchero oppure con delle amarene . Assicuratevi che siano ben freddi prima di servirli .
Ieri mi sono arrivati dei fantastici stampi per biscotti di Star Wars! Ho pensato di in augurarti facendo i biscotti alla banana...mi capita spesso di comprare le banane e accorgermi che sono diventate troppo mature per essere mangiate, così ho provato questa ricetta per utilizzarle al meglio!
Ingredienti:
1 uovo
1 cucchiaino di lievito in polvere
280 gr di farina integrale
50 gr di noci sgusciate
60 gr di margarina
100 gr di zucchero di canna
1 cucchiaino di cannella
2 banane molto mature
Song: "No worries" The Hepcat
Preriscaldare il forno a 180 °.
Sbucciare le banane e romperle con una forchetta fino a farle diventare una crema.
Tritare lo zucchero di canna e renderlo fine.
Unirlo alla farina, al lievito e alla cannella e setacciare bene tutto.
Tritare grossolanamente le noci.
Aggiungere l'uovo, la margarina fredda a pezzetti , la crema di banana, le noci tritate e impastare velocemente con le mani fino a formare una massa liscia e omogenea
Lasciar riposare in frigorifero per 30 e poi stendere la massa con un mattarello e tagliarla con delle formine.
Rivestire una teglia da forno con carta forno e posizionare i biscottini distanziandoli un po' l'uno dall'altro perchè in forno lieviteranno un po'. Cuocere per 15-20 minuto a 180°
Gli ingredienti di questi involtini sono gli stessi dei saltimbocca alla romana, con l'aggiunta della birra per rendere il fondo di cottura più gustoso!
Ingredienti:
500 gr polpa di Vitello in 8 fettine
80 gr di Prosciutto Crudo in 4 fette
8 Foglie di Salvia
40 gr Burro
1 bicchiere di birra
Sale, Pepe q.b.
Song: "The real thing" Detroit Cobras
Battere leggermente con il batticarne le fettine di vitello, quindi disporre su ciascuna fettina una foglia di salvia e ricoprirla con mezza fetta di prosciutto, arrotolate la carne formando degli involtini.Scaldare in un tegame molto largo il burro, quindi disporre gli involtini uno vicino all’altro. Aggiungere il pepe e lasciar cuocere le fettine a fuoco vivace per qualche minuto, voltandole da ambo le parti avendo cura di farli aprire. Aggiungere il bicchiere di birra e lasciar sfumare. Cuocere per 10 minuti.
Mettere sul piatto di portata gli involtini, poi aggiungere nel tegame al fondo di cottura un cucchiaio d’acqua calda e un pizzico di sale. Con un cucchiaio di legno staccare il fondo di cottura a fuoco moderato e versarlo sulla carne...
I pizzoccheri sono un formato di pasta originario della Valtellina. Sono delle tagliatelle ricavate da un impasto preparato con 2/3 di farina di grano saraceno e un 1/3 di farina di frumento. Ho postato la ricetta completa ma se non avete tempo potete comprarli già pronti al supermercato!
Ingredienti:
400 g difarina di grano saraceno
100 g difarina bianca
200 g diburro
250 g diformaggio Bitto o Valtellina Casera
150 g diformaggio in grana da grattugia
200 g diverze
250 g dipatate
uno spicchio diaglio
pepe
Song: "The smile you smile" Van Morrison
Mescolare le due farine, impastarle con acqua e lavorare per circa 5 minuti. Con il mattarello tirare la sfoglia fino ad uno spessore di 2-3 millimetri dalla quale si ricavano delle fasce di 7-8 centimetri. Sovrapporre le fasce e tagliarle nel senso della larghezza, ottenendo delle tagliatelle larghe circa 5 millimetri. Cuocere le verdure in acqua salata, le verze a piccoli pezzi e le patate a tocchetti, unire i pizzoccheri dopo 5 minuti. Dopo una decina di minuti raccogliere i pizzocheri con la schiumarola e versarne una parte in una teglia ben calda, cospargere con formaggio di grana grattugiato e Valtellina Casera o Bitto dop a scaglie, proseguire alternando pizzoccheri e formaggio. Scaldare in padella il burro con l'aglio lasciandolo colorire per bene, prima di versarlo sui pizzoccheri. Senza mescolare servire i pizzoccheri bollenti con una spruzzata di pepe.
Le seppie
in zimo sono un piatto tradizionale della cucina ligure che unisce le due anime
di questa terra, la campagna e il mare. Spesso viene definito un piatto
“povero” per l'uso di ingredienti non particolarmente ricercati ma sicuramente
ricco di gusto e molto facile da preparare.
Ingredienti:
500 gr di
seppie
400 gr di
bietole
2 cucchiai
di pinoli
1/2 bottiglia di passata di pomodoro
1 cipolla
2 spicchi
d'aglio
1 mazzetto
di prezzemolo
1 costa di
sedano
1 bicchiere
divino bianco
olio extra
vergine d’oliva
sale e
pepe.
Per prima
cosa eviscerate le seppie eliminando la sacca con l’inchiostro e
l'osso.Tagliate le seppie a striscioline, lavate le bietole e tagliatele a
pezzi non troppo piccoli, eliminando la costa centrale se troppo grossa.
Preparate un trito di cipolla, sedano, aglio e prezzemolo, fatelo rosolare
qualche minuto in una pentola, possibilmente di coccio, aggiungete le seppie
lavate e scolate, quando avranno preso colore aggiungete un bicchiere di vino
bianco e lasciate evaporare. Regolate di sale e pepe, aggiungete un bicchiere
di salsa di pomodoro e i due cucchiai di pinoli.Lasciate cuocere per 30 minuti
circa aggiungendo le bietole sino a quando il liquido non sarà diventato denso.
A cottura ultimata lasciate riposare per 10 minuti e servite con delle fette di
pane tostato.
Song: "11:59" Blondie.
Blondie è diventato uno di quei
gruppi che viene spesso frainteso su più livelli. In primo luogo, questa era
una band, non un artista solista femminile. Successivamente non era un gruppo
di discoteca, ma una rock band sperimentale con l tendenze pop che erano
iniziate a CBGB proprio accanto ai Ramones e ai Talking Heads. La figura
iconografica del gruppo, compositore e lead vocalist Deborah Harry, quando questo album è stato prodotto , era già una
veterana della scena rock di New York. Il suo partner artistico e sentimentale
nella creazione del gruppo è stato il chitarrista Chris Stein , che ha portato con sé l'ispirazione dalla nuova
scena musicale del Mercer Arts Center sul Lower East Side di New York.
Il duo prima ha suonato insieme nel gruppo The
Stilettos nel 1973 , in seguito conobbero
il batterista Clem Burke
e il tastierista Jimmy Destri e insieme formarono i Blondie nel 1975.
I Blondie si rivolsero
al produttore pop britannico Mike Chapman per il loro terzo album, in cui
abbandonarono ogni pretesa di confermarsi come band new wave, presentandosi al
pubblico come una pura pop band. Ma non fu solo di Chapman il merito di
consacrare Parallel Lines come il
miglior album di Blondie ; sono stati i brani della band, tra cui "Picture This" di Deborah Harry ,
Chris Stein e di James Destri e "Heart
of Glass" di Harry e Stein e
ancora "11:59” di Destri, una
delle mie preferite dell’album, più due contributi di Jack Lee dei Nerves: ," Will
Anything Happen? " e "Hanging
On The Thelephone". Questo fu sufficiente a lanciare i Blondie al
numero uno su entrambi i lati dell'Atlantico con "Heart of Glass", La canzone si è evoluta da una demo
molto diversa scritta da da Stein e Harry, ma la registrazione in studio è
stata modificata da Chapman, che aveva alti obiettivi per questa traccia sin
dall'inizio. Ha raggiunto il numero uno negli Stati Uniti e nel Regno Unito e
il gruppo ha ammesso che la canzone era un tentativo di sfruttare la scena di
disco ancora in vita. Il vocale di Deborah Harry raggiunge un livello più
arioso che funziona perfettamente con la scanalatura della band. Parallel
Lines è il titolo di una
canzone lasciata fuori dall'album (anche se il testo della canzone stampato sul
retro dell'album.) Tra i dodici brani presenti, sei sono usciti come singoli,
rendendolo un vero e proprio blockbuster commerciale. Il risultato è il pop-rock all'avanguardia nel 1978,
con il glamour duro della Harry che stabilisce il modello che sarebbe stato
sfruttato nel decennio successivo da una serie di successori guidati da una
certa Madonna…
...mi è stata richiesta una ricetta con i carciofi, questa è la mia torta saporita!!
Ingredienti:
1 rotolo di pasta brisèe
4 acciughe sott'olio
2 spicchi d'aglio
10 carciofi
2 cipolle
200 ml di latte
olio extravergine d'oliva
70gr di parmigiano reggiano
100 gr di provola affumicata
3 uova
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
1 bicchiere di vino bianco
sale, pepe
Song: "You don't know me" Ray Charles
Pulire i carciofi quindi tagliarli in quarti e poi ancora a metà. Sbucciare 2 spicchi di aglio, tritarli finemente e metterli a imbiondire in 2 cucchiai di olio d'oliva, poi aggiungere i carciofi e saltarli in padella per qualche minuto, salate e pepate e aggiungere un mestolo di acquacalda, lasciar lentamente evaporare. In un’altra padella, mettere 2 cucchiai di olio e le acciughe, scioglierle nell’olio , poi aggiungere le cipollesbucciate e tagliate a fettine sottili . Lasciar appassire le cipollelentamente senza che prendano colore, poi unirle ai carciofi.Far amalgamare e bagnare gli ingredienti con un bicchiere divinobianco da fare sfumare. Aggiustare eventualmente di sale, spegnere il fuoco e aggiungere il prezzemolotritato.Accendere il forno a 190°, tagliare la provola in piccoli cubetti e in una ciotola dai bordi alti, sbattere il lattecon le uova e il parmigiano grattugiato, quindi salare.Stendere la pasta brisèe in una teglia e bucherellarne il fondo con una forchetta. Distribuire sul fondo i cubetti di provola , unire il composto di carciofi e cipollee poi versarvi sopra il composto di latte, uova e formaggio. Infornare per 15-20 minuti a 190°, fino a che la superficie della quiche non sarà dorata. Lasciar riposare la torta salata ai carciofifuori dal forno per almeno 10 minuti prima di servirla...
Ecco la ricetta del polpettone di fagiolini e patate alla ligure..si possono aggiungere un paio di fette di prosciutto cotto tritato..è buonissimo sia caldo che freddo!
Ingredienti:
750g di fagiolini
3/4 patate
1 cipolla
3 uova
20g di funghi porcini secchi
una manciata di parmigiano reggiano
una manciata di pangrattato
sale, pepe e noce moscata
Song: " Girls are out to get you" The Fascinations
Bollire in acqua salata i fagiolini e separatamente le patate. Appena cotti schiacciare le patate e tritare i fagiolini. Far soffriggere in padella la cipolla e i funghi, precedentemente ammollati, ben strizzati e tritati. Poi unire le patate e i fagiolini e amalgamare bene. In una ciotola sbattere le uova, unire il parmigiano reggiano, un pizzico di pepe e di noce moscata. Infine unire il tutto e correggere di sale. Imburrare una teglia e aggiungere il pangrattato, poi stendere delicatamente il polpettone. Finire con un po’ di pangrattato e qualche piccola noce di burro. Infornare in forno caldo a 180° gradi per 20 minuti...
Non mi piace molto il pollame ma credo che ogni tipo di carne, se trasformato in polpette, risulti buonissimo! Questa è una versione molto sfiziosa dal solito perchè ho usato la birra..provare per credere!
Ingredienti:
500gr di petti di pollo
1 uovo
mezzo bicchiere di birra
1 rametto di rosmarino
1 ciuffo di salvia
un pizzico di noce moscata
30 gr di groviera
30 gr di farina
1 cipolla
30 gr di burro
Sale
Erba cipollina
Song: "Something in the air" Thunderclap Newman
Tritare qualche ago di rosmarino e la salvia, tagliare la polpa dei petti di pollo a pezzetti e passarli nel mixer con l’uovo, il trito di erbe, un pizzico di sale, una grattata di noce moscata e il groviera a dadini, frullare fino ad ottenere un composto omogeneo. Formare delle polpettine e infarinarle.Tagliare la cipolla a fette sottili e farla soffriggere in una padella con il burro. Unire le polpette, rosolarle girandole delicatamente e bagnarle con la birra. Regolare di sale e cuocere a fiamma bassa, coperte, per 20′. Togliere il coperchio e cuocere ancora per 10′. Cospargere di erba cipollina e servire..
..queste mi piacciono proprio tanto!! Ogni volta che vado a Roma le compro ma visto che non potrò andare in tempi brevi, questa volta ho voluto provare a farle da sola..con buoni risultati!
Ingredienti:
1 bicchiere di vino rosso corposo
1 bicchiere di olio extravergine di oliva buono
1 bicchiere di zucchero
4 cucchiai di farina 00
1 cucchiaino scarso di lievito per dolci
Song: "I don't know" Ruth Brown
Scaldare il forno a 250° e oliare una placca da forno. Mescolare in una ciotola abbastanza grande lo zucchero, l’olio e il vino rosso versandoli seguendo questo ordine. Aggiungere il lievito quindi la farina in quantità tale da formare un impasto compatto e che non si attacca alle mani. Impastare per bene e formare delle piccole palline di impasto, trasformarle in dei cordoncini da arrotolare su sé stessi dando loro la forma di una ciambellina. Passare ogni ciambellina in una ciotola piena di zucchero bianco, sistemare sulla placca distanziandole leggermente per evitare che si attacchino. Abbassare la temperatura del forno e cuocere a 180° per 25-30 minuti facendo attenzione che non si brucino sotto. Lasciar raffreddare e mangiare, da sole o inzuppate nel vino!