Invitare qualcuno a pranzo vuol dire incaricarsi della felicità di questa persona durante le ore che egli passa sotto il vostro tetto. Anthelme Brillat-Savarin, Fisiologia del gusto, 1825
Pulire i cipollotti, tritarli fini insieme alle foglie di verza e farli cuocere in padella con l'olio d'oliva per 3-4 minuti. Salare e spegnere.
Scolare il tonno dal liquido di conservazione, metterlo nel mixer con i pinoli, la maggiorana, il trito di lattuga, cipollotti e parmigiano. Frullare fino ad ottenere un composto dalla consistenza non troppo fine.
Lavare e asciugate le acciughe con carta da cucina. Spalmare sopra il ripieno preparato e chiudere premendo delicatamente con le mani per far aderire le due parti.
Sbattere le uova in una ciotola con un pizzico di sale, immergere le acciughe e passarle prima nella farina e poi nel pangrattato. Foderare una teglia con un disco di carta da forno della stessa misura del fondo del recipiente.Ungere la carta con un cucchiaio di olio e disporre le acciughe ripiene irrorate con un filo d'olio. Cuocere in forno 20 minuti....
..questi sono perfetti per la sera della vigilia di Natale..
Ingredienti per la pasta:
acqua
farina, 250gr
sale
Ingredienti (per il ripieno):
500gr di zucca
250gr di ricotta
80 gr di amaretti
1 cipolla piccola
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
2 cucchiai di pangrattato
erba cipollina
mezzo cucchiaino di noce moscata
burro
sale, pepe
maggiorana
Song: "Merry Christmas baby" Ike and Tina Turner
Preparare l'impasto: lavorare la farina con una presa di sale e un po' di acqua tiepida, ricordando di aggiungerne un po' per volta finchè non si formerà un impasto liscio ed omogeneo. Una volta pronto, riporlo in una terrina, avvolgerlo con una pellicola trasparente e metterlo a riposare per un'ora circa.
Nel frattempo, procedere con la preparazione del ripieno. Pulire la zucca, tagliarla a pezzi e metterla poi a cuocere nel forno a 180° per una mezz'ora circa; una volta pronta, togliere la buccia e schiacciare la polpa.
Prendere una padella e far imbiondire la cipolla tritata con un filo di olio e un po' di acqua; unire quindi il parmigiano grattugiato, il pangrattato, la polpa di zucca e una presa di sale. Aggiustate con sale e pepe e condire con l'erba cipollina: mescolate bene affinché tutti gli ingredienti si uniscano al meglio. Mettere quindi da parte a freddare. Tritare gli amaretti grossolanamente. Quando la zucca sarà intiepidita, completare il ripieno aggiungendo la ricotta, gli amaretti tritati e mezzo cucchiaino di noce moscata grattugiata, mescolando bene.
Prendere ora l'impasto, dividerlo a metà e stenderlo su un piano precedentemente infarinata con il mattarello. Riporre il ripieno appena preparato sopra una sfoglia a mucchietti separati tra loro, quindi stendere la seconda sfoglia sopra e chiudere i tortelli con la pressione delle dita. Tagliare i tortelli con una rotella ondulata e metteteli a riposare per un paio di ore.
Lessare per qualche minuto in acqua salata, finché non vengono a galla. Scolarli e condirli con burro, maggiorana e parmigiano grattugiato...
..fra poche settimane è Natale e oggi ho deciso di incominciare a preparare i "gingerbread cookies" da regalare alle persone più care..ecco la ricetta:
400g di farina
100g di burro
100g di zucchero
un uovo
2 cucchiai colmi di miele
1 cucchiaino raso di bicarbonato
un cucchiaino di cannella
un cucchiaino di zenzero macinato
4 chiodi di garofano tritati
un pizzico di noce moscata
un pizzico di sale
per la decorazione:
200g di zucchero a velo
1 albume
qualche goccia di succo di limone
coloranti in pasta
Song: "Rocking around the Christmas tree" Brenda Lee
In una terrina setacciare farina, lievito e spezie. a parte lavorare il burro ammorbidito con lo zucchero fino a formare una spuma morbida, a questo punto aggiungere l'uovo. Mescolare bene e aggiungere il miele. Dopo aver incorporato il miele aggiugere a poco a poco la farina. Avvolgere nella pellicola trasparente e lasciar riposare il pan di zenzero per un paio d'ore prima di utilizzarlo. Stendere il pan di zenzero su una superficie infarinata ottenendo uno spessore di circa mezzo centrimetro. Con un tagliabiscotte formare i vostri omini di pan di zenzero.Trasferire gli omini di pan di zenzero su di una teglia unta e fateli cuocere in forno preriscaldato a 180° per dieci minuti circa. Una volta cotti, lasciateli raffreddare. Nel frattempo preparare la ghiaccia reale. In una terrina mettere gli albumi, iniziare a montarli con uno sbattitore. Aggiungere poco alla volta lo zucchero a velo. Infine aggiungere il succo di limone. Se la ghiaccia reale risultasse troppo liquida, aggiungere un altro po’ di zucchero. A questo punto dividerla in vari piattini e colorarla con i colori alimentari, mescolandone piccole quantità alla ghiaccia. Ora potete decorare a vostro piacimento gli omini di pan di zenzero..quando la ghiaccia si sarà solidificata i gingerbread saranno pronti!
...ho preparato questa zuppa ieri sera per poterla gustare oggi..è il modo migliore per mangiare la Ribollita!!
pane toscano raffermo (tipo casalingo, cotto a legna)
1 sactola di fagioli cannellini lessati
mezzo cavolo nero riccio di Toscana
mezza bietola
4 patate
2 carote
1 sedano
2 zucchine
1 porro
1 cipolla
poca passata di pomodoro
olio extravergine di oliva
pepe nero
sale
brodo vegetale
Song: "A pair of brown eyes" The Pogues
Prima di tutto occorre passare metà dei cannellini lessati al passaverdure, diluendo la purea con la loro acqua di cottura.
Preparare poi un soffritto con cipolla e porro in abbondante olio (utilizzare una pentola capiente a bordi alti) e, quando le verdure si saranno imbiondite, coprirle con poca passata di pomodoro; lasciare insaporire per qualche minuto e aggiungere quindi cavolo nero, patate, sedano, carote, zucchine, il tutto tagliato grossolanamente e lasciare stufare dolcemente, con un po' di brodo.
Coprire e far sobbollire per almeno un'ora.
Versare i fagioli cotti, sia quelli interi che quelli passati: questo facilita l'addensarsi della zuppa.
Prima del termine aggiungere il pepe nero, il sale e due o tre cucchiai di passata di pomodoro. Portare a fine cottura.
Per completare il piatto, disporre delle fette di pane in una zuppiera alternandole con mestoli di zuppa, fino ad assorbire bene tutto il pane. Far riposare per un giorno intero.
Per poterla gustare, togliere dal tegame la quantità desiderata e metterla nuovamente a riscaldare, o meglio a 'ribollire'..servirla con un filo d'olio e una spolverata di formaggio...
...mattinata casalinga trascorsa ad impastare..ecco il risultato!
Ingredienti:
per l'impasto:
300 gr di farina
3 uova
un pizzico di sale
per il ripieno:
8 carciofi
1 spicchio d'aglio
150 gr di ricotta
mezza cipolla
60 gr di parmigiano grattugiato
un cucchiaino di maggiorana
un cucchiaino di timo
sale e pepe
olio extravergine d'oliva
Per il condimento:
150 gr di burro
un cucchiaio di timo
parmigiano grattugiato.
Song: "Take me in your arms" Kim Weston
Per prima cosa preparare la pasta fresca : in un contenitore impastare la farina con le uova e il pizzico di sale fino a formare una "palla" liscia . Mentre la pasta fresca all'uovo riposa, preparare del ripieno. Pulire e tagliare i carciofi, eliminando le foglie più esterne e i gambi. Tritare finemente la cipolla e farla appassire a fuoco lento per circa 15 minuti insieme a quattro cucchiai d’olio e allo spicchio d'aglio schiacciato o tritato finemente, quando la cipolla sarà diventata trasparente unire i carciofi e farli dorare; verso metà cottura aggiungere mezzo bicchiere d'acqua, farla assorbire, aggiustare di sale e pepe e spegnete il fuoco. Trasferire i carciofi nella tazza di un robot da cucina e frullarli grossolanamente. Metterli in una ciotola e unire la ricotta, la maggiorana e il timo , e infine il formaggio grattugiato. Amalgamare bene il tutto. Preparare la sfoglia: stendere una porzione di pasta all'uovo fino a farla diventare piuttosto sottile, tagliarla in strisce di 10 cm circa di larghezza, posizionare al centro il ripieno e richiudere le sfoglie su loro stesse . Fare una leggera pressione sulla sfoglia con il dito intorno al ripieno in modo da far uscire l’aria all’interno. A questo punto con un coppa pasta tagliare i ravioli. Disporre i ravioli pronti su un canovaccio infarinato. Una volta pronti , lessarli in abbondante acqua salata ; mentre i ravioli cuociono, sciogliere il burro in una padella e aggiungete il timo. Quando i ravioli saranno cotti, scolarli e saltarli nel burro aromatizzato. Servire decorando il piatto con qualche fogliolina di timo e una spolverizzata di parmigiano...
..questa versione super facile della tradizionale "Pasta e fagioli" è dedicata alla mia amica Giulia, che mi ha sgridato perchè alcune mie ricette sono troppo lunghe da preparare..questa si fa veramente in 30 minuti!!!
Ingredienti:
1 scatola di fagioli bianchi
1 scatola di fagioli borlotti
mezza cipolla
10 foglie di bietola
4 foglie di salvia
1 spicchio d'aglio
100 grammi di pasta corta (ditalini rigati...)
olio
sale
pepe
Song: "Why do I cry" The Remains
Tagliare a piccoli pezzi la cipolla e farla dorare in una casseruola con un filo d'olio, assieme all'aglio schiacciato e la salvia. Versare i fagioli bianchi in una ciotola e frullarli fino ad ottenere una crema densa. Versare la crema di fagioli e circa un litro d'acqua nella casseruola. Salare e pepare. Quasi a cottura ultimata aggiungere i fagioli borlotti interi e le foglie di bitetola spezzate grossolanamente. Portare a bollore, aggiungere la pasta e cuocerla per 10 minuti o più. E' ottima calda o anche appena tiepida, insaporita con un filo d'olio extravergine.
...non cucino spesso la carne e quando lo faccio cerco di trovare ricette che la rendano più "sfiziosa", eccone una..
Ingredienti:
600 gr petto di pollo
2 uova
2 limoni
1 cucchiaio di zenzero in polvere
un bicchiere di farina
1 cucchiaino di zucchero
olio di semi
1 cucchiaio di olio d'oliva
sale
Song:" Thou Sweel" Blossom Dearie
Preparare la salsa al limone: nel mixer mettere il succo di due limoni, mezzo bicchiere d'acqua, due cucchiaini di farina, un pizzico di sale e lo zucchero, frullare bene e trasferire la salsa in una padella, cuocere a fuoco basso per 5 minuti. Se fosse troppo denso aggiungere un pò d'acqua. Tagliare il petto di pollo a bocconcini. Sbattere le uova in un piatto e aggiungere un pizzico di sale. In un altro piatto mettere la farina e aggiungere il cucchiaio di zenzero, mescolando il tutto. Passare i bocconcini di pollo prima nell'uovo e poi nella farina. Farli riposare per 5 minuti e poi, dopo aver tolto la farina in eccesso, friggerli nel wok con abbondante olio di semi caldo fino a che non diventano dorati. Togliere il pollo dal wok ed eliminare l'olio in eccesso con carta da cucina. Pulire lo wok dall'olio e rimettervi il pollo, aggiungere la salsa al limone e il cucchiaio d'olio d'oliva, mescolare bene e cuocere per 3 minuti..servire caldo!
La panissa è preparata con gli stessi ingredienti della farinata , ovvero, farina di ceci, acqua e sale, ma a differenza della farinata si presenta tagliata a listarelle di uno spessore superiore.E' un piatto che mi ricorda la casa di mia nonna, che la preparava alla sera e la lasciava raffreddare sul tavolo della cucina, dentro a piatti fondi per tutta la notte e la friggeva nell'olio caldo al mattino. Ora mia nonna ha 95 anni e la panissa gliela preparo, seguendo alla lettera la sua ricetta!
Ingredienti:
300 gr di farina di ceci
1 lt d'acqua
800 ml di olio di semi
Scaldate l'acqua in una casseruola sul fuoco, regolate di sale e prima che arrivi a bollore spostate dal fuoco e incorporatevi a pioggia mescolando con una frusta la farina di ceci, facendo in modo che non si formino grumi.
Cuocete a fuoco basso per circa un ora mescolando continuamente per evitare che il composto attacchi al fondo della pentola.
Capirete che la panissa è cotta, quando si staccherà dai bordi della pentola.
Versatela in un piatto fondo , unto d'olio e fatela raffreddare, poi tagliatela a a strisce e friggetela in un tegame conolio ben caldo.
In alternativa, potete saltarla in padella con cipollotti freschi, oppure servirla tiepida, sempre tagliata a strisce con cipollotti crudi affettati, sale, pepe e olio extravergine.
Song:"Dancing Barefoot" Patty Smith
Jeanne Hébuterne fu la devota moglie e musa di Amedeo Modigliani. I due si conobbero nel 1917, quando lui era già un pittore affermato e lei, invece, una pittrice in erba poco più che maggiorenne. Il loro, fin da subito, fu un amore travolgente, senza riserve, così totalizzante che da quel momento Jeanne diventò pressochè l'unica musa artistica del genio livornese. Il quale, come spesso accade ai geni, conduceva una vita sregolata e sempre al limite, incapace di gestire, senza farsi travolgere, un trasporto artistico incompatibile con i ritmi cadenzati della quotidianità. Fu una meningite tubercolotica a condannare Modigliani che, già minato nella salute dai continui eccessi alcolici, morì all'alba del 24 gennaio 1920, all'età di soli trentacinque anni. La Hébuterne, che era al nono mese di gravidanza, restò a fiancodel marito fino all'ultimo. Il giorno dopo, in preda a una disperazione inconsolabile, aprì la finestra dell'appartamento dei genitori, dove era stata ospitata, e si gettò nel vuoto. Morì sul colpo insieme alla creatura che portava in grembo. Ora Amedeo e Jeanne riposano, uno a fianco all'altra, nel cimitero parigino di Pere Lachaise. Sulla sua tomba scrissero: “Devota compagna fino all'estremo sacrificio”. A lei si ispirò Patti Smith per scrivere nel 1979 “Dancing Barefoot”, splendida canzone contenuta in “Wave”. Il testo si nutre di questo bellissimo senso di possesso, quello che Prevert chiamava la reciproca nuda proprietà, ovvero il dono di donarsi vicendevolmente in amore…
..ho provato una versione vegetariana delle classiche lasagne, utilizzando la salsa di noci..direi che ben si adatta alla stagione autunnale!
Ingredienti:
300 g di pasta fresca per lasagne
besciamella di soya
1 barattolo di salsa di noci
1 cespo di radicchio trevigiano
2 porri
6 foglie di cavolo nero
6 cuori di carciofi
2 zucchine
100 gr di noci tritate
olio
sale
formaggio grattugiato
Song: "Suzanne" Leonard Cohen
Accendere il forno a 180°. Lavare e affettare sottilmente tutte le verdure. Trasferirle in una padella e cuocere a fuoco moderato mescolando spesso per 15 minuti, aggiustare poi di sale e proseguire la cottura fino a che le verdure saranno morbide. In una terrina mescolare la besciamella di soya e la salsa di noci, aggiungendo una tazzina di acqua calda per diluire un pò la crema ottenuta. Comporre la lasagna: spalmare sul fondo della teglia uno strato di crema alle noci, poi la pasta, condire con altra crema, qualche cucchiaiata di verdure e cospargere di formaggio grattugiato cercando di condire in modo uniforme senza lasciare spazi vuoti, soprattutto ai bordi. Alternare gli ingredienti in questo modo fino ad esaurirli, ultimare la parte superiore con crema, noci tritate e formaggio. Infornare per 30 minuti...
..questa crema si fa veramente in 10 minuti ed è ottima usata sia spalmata sui crostini caldi che come accompagnamento a crocchette di patate , verdure fritte o ripiene....
Ingredienti:
2 melanzane grandi
un cucchiaio abbondante di salsa tahin
sale
olio extravergine d'oliva
mezzo bicchiere d'acqua
Song: "Night train" James Brown
Lavare bene le melanzane e tagliarle a cubetti. Rosolare i cubetti di melanzana con un filo d'olio e aggiungere mezzo bicchiere d'acqua con un cucchiaino di sale. Cuocere le melanzane fino a farle diventare morbide poi tritarle con il minipimer fino a formare una purea. Lasciar raffreddare qualche minuto e aggiungere il cucchiaio abbondante di salsa tahin..amalgamare bene il tutto e servire..
...ricetta autunnale con uno dei miei ortaggi preferiti, la zucca..
Ingredienti:
500 gr di zucca
500 gr chcche di patate
1 porro
150 gr di gorgonzola semidolce
100 gr di parmigiano grattugiato
pepe nero in grana
Song: "He's so fine" the Chiffones
Soffriggere appena il porro nell'olio di oliva, aggiungere la zucca precedentemente tagliata a piccoli pezzi salare e lasciare che si ammorbidisca. Trasferire la zucca e il porro nel bicchiere del minipimer e frullare il tutto fino a formare una crema. Versare la crema di zucca nella padella usata per il soffritto e aggiungere il gorgonzola. Cuocere a fuoco basso per far sciogliere il formaggio. Cuocere a parte le chicche di patate in abbondante acqua salata.Non appena emergono in superficie trasferirli nella padella con la crema di zucca e formaggio e amalgamare bene il tutto. Servire ben caldo con una spolverata di grana e una macinata di pepe nero.
Scottare le foglie di cavolo nero in acqua bollente salata per 15 minuti circa finche diventano tenerissime. Scolarle, strizzarle bene con le mani e sminuzzarle grossolanamente con un coltello. Soffriggere gli scalogni e la pancetta in 30 g di burro, per 10 min; aggiungere il riso e tostarlo per 5 minuti fino a quando i chicchi sbiancano; sfumare con il Cognac e poi con il vino. Aggiungere un paio di mestoli di brodo, le lenticchie e le foglie di cavolo nero; regolare di sale e pepe. Cuocere unendo un po' per volta il brodo necessario a non farlo asciugare troppo, per circa 18 minuti, finchè il riso sara cotto e piuttosto asciutto. Completare, fuori dal fuoco, con il grana e con una noce di burro, mescolare con un cucchiaio di legno, lasciar riposare un paio di minuti coperto e servire subito, unendo un'abbondante macinata di pepe nero...se preferite una versione vegetariana basta eliminare la pancetta!!
..amo cucinare, e il cibo mi appassiona oltre che ai fornelli, anche nelle letture..ho pensato di scrivere i titoli di alcuni dei libri sul cibo che nel corso di questi anni ho letto e che considero "speciali":
"Kitchen confidential" Anthony Bourdain
"Confessioni di un cuoco eretico" David Madsen
"Buono da mangiare" Marvin Harris
" Il riposo della polpetta e altre storie intorno al cibo" Massimo Montanari
"Estasi culinarie" Muriel Barbery
" La fisiologia del gusto" Jean Anthelme Brillat Savarin
" Dolce come il cioccolato" Laura Esquivel
"Avventure agrodolci" Anthony Bourdain
" Perchè agli italiani piace parlare del cibo.." Elena Kostioukovitch
"Nel giardino del diavolo. Storia lussuriosa dei cibi proibiti" Stewart L. Allen e M. Migliaccio
"Il conto delle minne" Giuseppina Torregrossa
"Kitchen" Banana Yoshimoto
Tutti i romanzi de " il Commissario Montabalbano" di Camilleri
"Un osso in gola" Anthony Bourdain
" I segreti erotici dei grandi chef" Irvin Welsh..
..finalmente il week end!! Per rilassarsi come si deve un pò di musica, un te e una mega fetta di questa fantastica torta!!
Ingredienti:
200 gr di mandorle pelate;
250 gr di cioccolato fondente;
250 gr di burro;
200 gr di zucchero;
5 uova;
zucchero a velo qb.
Song: " Such a fool" 22-20s
Tritare grossolanamente le mandorle pelate usando il robot da cucina. Sciogliere a bagnomaria in un pentolino il cioccolato fondente unito al burro. Mescolare bene facendo sciogliere fino a formare una crema. Rompere le uova, separare gli albumi dai tuorli. In un recipiente sbattere i tuorli assieme allo zucchero per 5 minuti. Aggiungere la crema di burro e cioccolato , le mandorle e amalgamare il tutto con un cucchiaio di legno. Montare a neve gli albumi e incorporarli al composto, mescolare con il cucchiaio di legno dall'alto in basso, delicatamente. Versare il tutto in una teglia rotonda foderata di carta forno ed infornare a 180° per 25 minuti. Quando la torta si sarà raffreddata cospargerla di zucchero a velo...
Hummus è una salsa tipica del Libano e della Siria, ottima sia mangiata da sola che usata come accompagnamento per pesce e verdure, ecco la ricetta!
Ingredienti:
una scatola di ceci cotti (250gr)
due cucchiai di salsa tahini (si trova in tutti i supermercati!)
un filo d'olio
succo di mezzo limone
un pizzico di paprika
Song: "I put a spell on you" Nina Simone
Scolare i ceci e i due cucchiai si salsa tahini nel frullatore, aggiungere l'olio, la paprica e il succo di limone, frullare il tutto fino ad ottenere una crema morbida..
..è arrivato Ottobre! Anche se col caldo che fa sembra ancora di essere in estate, al mercato si possono trovare le fantastiche verdure autunnali e tra queste i cavoli, ottimi in tutte le loro varietà..questa sera ho cucinato la verza e vorrei proporvi questi involtini accompagnati dall' hummus, una salsa facile facile che potrete trovare nella sezione "salse"...
Ingredienti per 4 persone
1 cavolo verza
2 fette di pane secco
150 gr di seitan
1 zucchina
1 carota
1 cipolle
1 uovo
2 cucchiai di pecorino grattugiato
1 spicchio d'aglio
2 cucchiai cucchiaino di timo
1 tazza d'acqua
Sale,pepe
Olio extravergine d'oliva
Song: "Louie Louie" Iggy Pop
Spezzare le fette di pane secco e metterle nella tazza d'acqua. Mettere a bollire dell'acqua salata. Sfogliare la verza e scegliere le foglie più tenere ( almeno 4 per persona) lavarle bene, immergerle in acqua bollente per 10 secondi poi scolarle e lasciarle raffreddare su un canovaccio. Tagliare a pezzi molto piccoli la parte centrale della verza, la carota e la zucchina e il seitan, eventualmente usare il robot da cucina, per avere una sorta di trito grossolano. Affettare sottilmente le cipolle e l'aglio , farli rosolare in una padella con l'olio. Aggiungere il seitan e le verdure tritate, cuocere per 15 minuti a fuoco basso. Strizzare il pane che ormai sarà diventato morbido, metterlo in una ciotola ed aggiungere le verdure cotte, il pecorino, l'uovo, il timo, salare e pepare. Mescolare il tutto usando il frullatore ad immersione per pochi secondi.
Mettere un po' di composto in ogni foglia, arrotolare e cospargere di un filo di olio extravergine e un pizzico di sale.
Cuocere nella padella dove sono state fatte saltare le verdure, con un filo d'olio, per 10 minuti...servire accompagnati da un paio di cucchiai di hummus..
Questa ricetta è dedicata agli amici vegetariani che mi hanno "sgridato" per le poche ricette veg presenti nel blog!!
1 melanzana
1 patata
2 zucchine
2 carote
1 cipolla
qualche ciuffetto di broccoli
2 uova
uno spicchio d’aglio
due cucchiaini di curry
un cucchiaino di cumino
olio extravergine d'oliva q.b.
pane grattugiato q.b.
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
prezzemolo e basilico q.b.
olio di semi q.b.
sale e pepe q.b.
Song: "W.O.M.A.N" Etta James
Saltare le verdure tagliate a pezzetti molto piccoli in una padella con olio d'oliva . A metà cottura aggiungere due cucchiaini di curry, uno di semi di cumino e mescolare. Intanto tritare il basilico e il prezzemolo. Quando saranno cotte le verdure lasciarle intiepidire in una ciotola, unire le uova, trito di basilico e prezzemolo, una presa di sale, pepe e pane grattuggiato quanto basta per ottenere un impasto abbastanza consistente. Formare delle crocchette rotonde da passare nel pane grattugiato. Scaldare in una padella abbondante olio di semi e friggere poche per volta le crocchette fino a quando saranno dorate. Scolare su carta assorbente e servire ben calde, accompagnate dalla salsa allo yogurt... NB: le crocchette possono essere cotte al forno 180° per 30 minuti..
..domenica pomeriggio piovosa..cosa c'è di meglio dei biscotti appena sfornati ,una tazza di caffè e Marvin Gaye in sottofondo?
350 gr di farina
1 uovo
50 gr di mirtilli
1 cucchiaio di miele
40 gr di olio di semi
100 gr di zucchero
1/2 bustina di lievito
1 yogurt magro (da 125 gr)
Song: " Stubborn kind of fellow" Marvin Gaye
In una ciotola mettere la farina, poi lo yogurt, l'uovo, lo zucchero, il lievito, i mirtilli ,il miele ed infine l'olio. Impastare bene fino ad ottenere una palla: se l'impasto necessita di altra farina aggiungetela . Mettere il panetto di pasta in frigorifero per 15 minuti dopodichè stenderlo con il mattarello; con una formina creare i biscottini .Infornare a 180 gradi per15 minuti circa...